Esattamente il momento in cui ogni pensiero ti
riempie lo stomaco pensi che la testa, alla fine funziona. Perché anche se
tutto brucia e l’anima fa il pieno di dubbi, c’è solo da sentirsi apposto;
Perché tutto lavora
bene nelle interiora.
Come quando la mente sta per esplodere e
tu non fai niente. Un maledetto niente.
E’
davvero la verità a scaturire il dubbio o viceversa? È davvero cosi? Non
c’è verità che tenga, quando la pelle ha bisogno di mettersi a nudo insieme al
cuore ed i reni.
Mettersi a nudo vuole dire ragionare, mettersi a
nudo vuol dire quantificare, mettersi a nudo vuole dire introspezione, mettersi
a nudo vuole dire qualità. Mettersi a nudo vuole dire cambiamento.
Troppo spesso sottovalutiamo l’esigenza primaria del
nostro pensiero.
Troppo spesso ci dimentichiamo di metterci in gioco anche i
nervi, e continuiamo ad accendere sigarette. È solo una mancanza di voglia e
metodo. Di applicare ogni teoria ad ogni dannato istante che viviamo per
sentirlo più nostro.
Questa cosa si allontana dalla filosofia e si avvicina ad
i passi che faccio ogni mattina mentre mi chiedo cosa sto facendo.
Mi si è fermato il cuore, l’orologio, lo stomaco.
Mi si è fermato il cuore, l’orologio, lo stomaco.
La mente invece mai.
Ho messo da parte l’amore i libri, ho messo da parte
anche il sorriso. Perché arriva sempre il momento dove credi di doverti
ritrovare.
Vi regalo tutte le mie certezze e mi tengo tutti i
dubbi.
Perché io penso per sentirmi vivo.
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